martedì 30 marzo 2010

IL PUNTO SUL CAMPIONATO

Alla vigilia dello scontro col rifugio è l'ora di tracciare un bilancio di questo girone di ritorno. Nelle ultime gare il DLF ha abbondantemente dimostrato di meritare la salvezza giocando lo scontro col San Giacomo con una marcia in più. Noi da quando abbiamo acquisito la consapevolezza di poter fare risultato sembra quasi che la cosa non ci interessi più: l'indice più eclatante è la scarsa partecipazione agli allenamenti e alle partite (domenica 2 persone in panchina). Mercoledì sera ci aspetta la prima partita da autentico “dentro o fuori”. Una nostra sconfitta manderebbe a 18 la compagine di Casola Canina (che deve ancora incrociare i ferri con DLF, Afflitti, D'Azeglio, Andrea Impianti e Grandolfi Impianti El.) e renderebbe complicatissima la nostra salvezza anche se vincessimo le sfide ad alta quota con Bubano e Dolce Vita.
Un pareggio porterebbe noi a 9 e il Casola a 16: potenzialmente possiamo arrivare in questo scenario a 18 punti vincendo le tre partite più abbordabili (ma comunque da vincere) con D'Azeglio, Afflitti e Casalfiumanese. Questo significa che occorre che Casola Canina faccia solo un punto nelle 5 sfide che gli restano (fantascienza?).
La nostra vittoria mescolerebbe di molto le carte perchè ci porterebbe a -4 dalla salvezza e a quel punto il Casola Canina potrebbe rischiare se dimenticasse anche solo qualche punto per la strada (ovviamente posto che ci dimostrassimo all'altezza della situazione nelle gare che ci restano).
Personalmente credo in questa squadra e mi avete dimostrato di poter fornire prestazioni all'altezza del nostro obiettivo.

E' finito il tempo dei bilanci. Ora tocca a voi, scendere in campo mercoledì con un solo risultato possibile: la vittoria, senza se e senza ma.

“Non giocavo contro un avversario, giocavo contro l'idea di perdere”. [E. C.]

Ritrovo al campo ore 19.30, portare 4 polmoni e 2 cuori a testa.

O per dirla alla Live: “GNOCCA”...


Metalrecinzioni Bubano 27
Filomarket Sasso Morelli 25
Dolce Vita 25
Grandolfi Impianti El. 24
DLF Pizzeria Andy & Flò 16
Il Rifugio dei Golosi 15
Andrea Impianti 10
Afflitti Lattonieri 9
San Giacomo 8
Pizzeria D'Azeglio 6

Il Mister.

Fonte MARZA REUTERS

lunedì 29 marzo 2010

NIENTE DA FARE PER I SANTI

Il maltempo risparmia il campo di ponticelli per la terza partita del girone di ritorno del campionato, e il San Giacomo va a giocare in casa del DLF Pizzeria Andi&Flo con un organico ridotto al minimo: 2 soli uomini in panchina e Paragliola capitano.
Per il San Giacomo dovrebbe essere la partita “dentro o fuori”, ma è la squadra di casa a spingere di più nei primi minuti, nonostante appaia anche da subito piuttosto nervosa.
La difesa ospite sembra però poter reggere ai colpi avversari, fino a quando l’arbitro non fischia un rigore alquanto “misterioso” a favore dei ferrovieri. Liverani si conferma in ottima forma e respinge la palla, raggiunta però da un attaccante entrato anzitempo in area, la cui ribattuta in porta diventa un involontario assist per un compagno. L’arbitro annulla la rete per un fuorigioco misterioso almeno quanto il rigore.
La prima frazione continua nel segno del nervosismo della squadra locale e delle difficoltà degli ospiti nel costruire gioco, e il risultato rimane invariato fino all’intervallo.
Il secondo tempo vede gli uomini di Marzari più propositivi, e Masala sfiora il goal con un diagonale rasoterra.
È però la squadra locale ad andare in vantaggio. Rinvio corto della difesa del San Giacomo recuperato da un avversario che raggiunge la linea di fondocampo, passaggio rasoterra che taglia tutta l’area piccola passando in mezzo al “festival del liscio romagnolo” e attaccante del DLF che segna con facilità.
Gli ospiti accusano il colpo e la stanchezza, così si ripropone il tema del primo tempo: Andy&Flo in attacco e santi in difficoltà.
Il raddoppio della squadra di casa arriva con un rasoterra dal limite che si insacca all’angolino basso alla destra della porta difesa da Liverani.
I numerosi cambi mettono disordine tra i ferrovieri, e il San Giacomo prova a spingere. I cambi effettuati dal mister danno un po’ di energia alla manovra, ma non cambiano il risultato: 2-0 e le speranze di salvezza dei Santi si affievoliscono.
Di positivo rimane la voglia della squadra di crescere e di giocarsi le proprie possibilità fino in fondo contro qualsiasi avversario, e ciò non può che portare a risultati migliori.

By MORIER

giovedì 25 marzo 2010

SAN GIACOMO, CROCEVIA DELLA STAGIONE

Imola, 25/03

Il sole tramonta sul campo da allenamento del San Giacomo tormentato per tutto l'inverno da nevicate e acquazzoni.
Il Mister si stringe l'orologio al polso e inizia l'allenamento, l'ultimo prima della partita.
Ponticelli, Sabato 27 Marzo 2010 ore 15.00.
Il campionato e le speranze del San Giacomo passano da questa partita, vitale per le sorti della compagine di Scheda e co.
Ad attendere i guerrieri crociati ci sono gli infedeli del DLF Pizzeria Andy&Flò, che venderanno cara la pelle e che, ne siamo certi, non si risparmieranno fiato e cattiveria.
All'andata il San Giacomo conquistò il suo primo punto in campionato in un pareggio pirotecnico (3 - 3) che Marzari, alla sua terza gara sulla panchina Giacomina, definì come "una buona iniezione di fiducia per i ragazzi ma, sostanzialemente, due punti persi nell'economia del campionato".

La classifica non sorride agli ospiti e strizza l'occhio per i padroni di casa: otto punti per il San Giacomo, penultimo davanti alla sola Pizzeria D'Azeglio ormai spacciata, e tredici per il DLF, in questo momento a più tre sulla zona retrocessione.
In sette punti ci sono ben cinque squadre, di cui tre il prossimo anno faranno la serie minore.
Forza San Giacomo, da qui alla fine ti aspettano 4 finali.

Fino alla fine...

by PRINCIPE

domenica 21 marzo 2010

SAN GIACOMO C'E', BORGO DI PIU'.

Con i primi accenni di primavera riprende il campionato amatori e il San Giacomo ospita il Grandolfi Impianti. Panchina insolitamente lunga per il San Giacomo che vede però le defezioni di Paragliola, Ceroni e, all'ultimo minuto, Cocilovo. Su un terreno asciutto ma piuttosto sconnesso, la gara inizia con ritmi piuttosto blandi e non produce azioni da goal ne da una parte e ne dall'altra. Il Grandolfi dimostra un buon possesso palla, ma una scarsa precisione nella realizzazione dell'ultimo passaggio, Il San Giacomo invece non riesce ad imporre un vero e proprio gioco limitandosi ad agire di rimessa. Nel primo tempo l'unico che può sbloccare il risultato è proprio l'arbitro. Al 30' tuffo in area coordinato da grido pre-mortem: mentre l'arbitro indica il dischetto si ricerca in tribuna il cecchino. Uno a zero.
Il rientro negli spogliatoi è tra le polemiche e le recriminazioni ma ovviamente è tutto inutile.
Inizia il secondo tempo e il Grandolfi trova più spazi (complice la voglia di fare goal dei locali), macina gioco e realizza una rete dopo pochi minuti, con un tiro da fuori che si infila a fil di palo alla sinistra di Liverani. L'arbitro annulla perchè il giocatore che tira “chiama” la palla al compagno. Evidentemente regolare la rete annullata in quanto il regolamento impedisce di ingannare l'avversario con parole e gesti, non il compagno.
Ma i tempi sono maturi, il Grandolfi cresce di convinzione e attraverso i mezzi tecnici di cui sono dotati alcuni suoi elementi si rende ancora pericoloso. Il due a zero arriva da una deviazione di testa di un tiro da fuori area. A questo punto il San Giacomo si perde un poco e il Grandolfi spinge ancora sull'acceleratore. Il risultato coincide con due nitide occasioni da goal. Nella prima a tu per tu con Liverani il portierone giacomino chiude bene lo specchio in tuffo, nella seconda l'attaccante spreca in malo modo calciando alto dall'interno dell'area di rigore. La stessa improvvisata punta del Grandolfi Impianti troverà il modo di farsi perdonare spingendo in rete con la testa un'invitante cross di Dima dalla destra. Sul tre a zero la partita potrebbe finire, ma dobbiamo scrivere dell'espulsione (giusta) di Tatta, rimediata per doppia ammonizione (probabilmente la foga del rientro al calcio giocato lo ha portato a commettere qualche fallo di troppo) e dello scontro tra due giocatori ospiti che rimediano un brutto taglio in testa ciascuno e abbandoneranno Sasso Morelli in ambulanza (auguri).

E' un bilancio amaro quello del San Giacomo che, complice un calendario non facile, non riesce ancora a raccogliere punti in questo girone di ritorno. Sabato c'è il DLF che all'andata ha significato il primo punto del campionato. Mantenendo la determinazione e la concentrazione dimostrata quest'oggi sono certo che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Formazione (4-4-2): Liverani; Gaddoni, Scheda, Coffey (70' Anafack), Turri; Minardi, Magliocca, Scardovi (40' Tatta), Del Giudice; Cembali (60' Mancini), Masala (50' Di Francesco, 65' Simone). A disp. Lanzoni. All. Marzari.

Fonte MARZA REUTERS

mercoledì 17 marzo 2010

RECUPERO GARA ZOLINO-SAN GIACOMO

E' arrivato il comunicato dal CSI con i recuperi delle gare saltate, per noi questa quindi:
Gara A 067 Dolce Vita Zolino – S. Giacomo si recupera Martedì 06 aprile 2010 ore 21.00 campo Zolino.

martedì 16 marzo 2010

ESCLUSIONI ECCELLENTI

E' di queste ore la mancata convocazione di Balotelli nella sfida col Chelsea di questa sera: pare infatti che uno screzio tra Mou e il bresciano abbia portato allo scontro fisico e sia risultato praticamente insanabile.

Ma ancora più insanabile è risultato il feroce scontro avvenuto nello spogliatoio del San Giacomo al termine del consueto allenamento del lunedì.

La cronaca: Pare da alcune fonti interne all'ambiente che al rientro negli spogliatoi del Bacchilega il Mister si sia rivolto a Live Liverani chiedendogli spiegazioni sul comportamento che aveva tenuto. In particolare il mister non avrebbe gradito l'assenza totale di pasticcini e relativo buffet nonostante nella domenica l'ex-giovane portiere avesse spento 41 (quarantuno) candeline.

I dirigenti non hanno ancora preso posizione e, probabilmente, sentiranno i senatori dello spogliatoio, ma pare che la squadra di capitan Scheda sia tutta schierata dalla parte dell'allenatore.
Una brutta tegola questa che viene a minare la tranquillità del gruppo alla vigilia dello scontro col Grandolfi Impianti.

Il mister, raggiunto questa mattina via telefono dalla nostra redazione, avrebbe confermato la versione aggiungendo: “l'unico che può essere artefice del perdono del portiere è lui stesso. Se giovedì si presenterà con un congruo banchetto e chiederà scusa a me e ai suoi compagni sarà in campo sabato, altrimenti che vada pure a giocare a racchettoni.”
Nel frattempo pare essere stato messo in preallarme Mario, il portiere del palazzo dove abitava il mister quando giovinetto risiedeva a Coverciano per il corso allenatori.

Fonte MARZA REUTERS

giovedì 11 marzo 2010

Il Comune scende in campo....

e lo chiude. A seguito del maltempo il Comune ha deciso di chiudere tutti i campi di Imola, avendo visto che lasciate al loro buon senso le squadre ne dimostravano poco e andavano a zippare (con la zeta dura) il loro campo di allenamento (a parte il sgiacomo che non si allena da 2 mesi, 13 giorni, 7 ore, 32 minuti, e 12 secondi, 13, 14, 15, 16...).
Stasera niente allenamento quindi. Chi si volesse incontrare cmq per bere una birra magari, l'allenatore ha messo a disposizione casa sua, l'importante è anticipargli la lista delle canzoni che volete mettere su in sottofondo, che deve dare comunicazione alla SIAE.

lunedì 8 marzo 2010

PICCOLI BOMBER CRESCONO...

quando giocano con gli altri però. Segnaliamo l'articolo in cui si parla del nostro Para ma riferendosi alla sua brillante carriera di calciatore a 5. E per il DLF, per giunta. A questo punto consigliamo al nostro eroe di darsi al campo piccolo.
http://5iomla.blogspot.com/2010/03/csi-paragliola-alla-caccia-di-marchesi.html

venerdì 5 marzo 2010

Vendita Uova di Pasqua


Come ogni anno l'Oratorio di San Giacomo promuove la vendita delle Uova di Pasqua, il cui ricavato andrà a favore delle adozioni scolastiche dei 116 bambini congolesi che stiamo accompagnando in questi anni. Le uova sono da 350g, sia al latte che fondenti, e sono di alta qualità, davvero, ci metto la faccia io.
Per info e ordini (che speriamo consistenti) rivolgersi a Filippo.

giovedì 4 marzo 2010

AVANTI CON IL MALTEMPO

E prosegue l'inarrestabile marcia del maltempo che scombussola i programmi d'allenamento ed i calendari.
Stasera non si gioca perchè il campo è buono tutt'al più per una partita di calcio saponato.
Inoltre il CSI ha comunicato il rinvio delle partite di sabato prossimo, quindi sabato libero per tutti con conseguente giubilo delle mogli.
Non fate i furbi dicendo alle mogli che si gioca perchè ho inoltrato la mail del CSI a tutte le consorti!
Come faccio ad avere i loro indirizzi mail?
Lascia fare...

lunedì 1 marzo 2010

CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA

Con un occhio al calendario dei recuperi ed un occhio alla classifica, è andato in scena il derby tra San Giacomo e Filomarket Sasso Morelli.
In un pomeriggio dai toni decisamente primaverili la capolista non ha esitato a fare la voce grossa e ad imporsi con un secco tre a zero.
Formazione rimaneggiata per la capolista, San Giacomo quasi a pieno organico nell’undici titolare con l’unica defezione dello squalificato Turri.
Servono alcuni minuti ad entrambe le compagini per ritrovare il ritmo partita dopo l’interminabile sosta invernale e da subito pare che i calci piazzati saranno il leit motive del match odierno.
Con un Donattini autentico trascinatore della Filomarket, la squadra di casa impiega più di qualche minuto a prendere le misure al fantasista e concede decisamente troppa libertà al tecnicissimo attaccante.
Al terzo calcio d’angolo in pochi minuti passa la Filomarket. Cross a centro area prolungato oltre il secondo palo: la palla sembra inevitabilmente terminare la sua corsa sul fondo, ma con un tuffo di testa l’attaccante della Filomarket intercetta il pallone a pochi centimetri da terra e riesce ad insaccare alle spalle dell’incolpevole Liverani.
Il San Giacomo prova a graffiare con due rapide azioni di contropiede, ma la precisione al tiro degli uomini in maglia arancio non gli consente di trovare la rete.
Quando mancano ormai pochi minuti al termine del primo tempo l’arbitro fischia una trattenuta. Tra lo stupore dei giocatori in campo (ospitanti e ospiti) l’arbitro richiama la Filomarket che sta rientrando in difesa per battere il calcio di punizione: palla in mezzo, batti e ribatti in area di rigore e due a zero.
Con questo parziale si rientra negli spogliatoi con un San Giacomo intimorito dalla capolista che nel primo tempo dimostra decisamente poca grinta e tiene troppo lente le marcature. Due goal su calcio piazzato ne sono la naturale conseguenza.

Nella ripresa la capolista, che nel primo tempo ben poco aveva dimostrato, legittima ampiamente il vantaggio e nei primi cinque minuti il San Giacomo non crolla solo grazie ad un superlativo Liverani che, in giornata di grazia, salva la propria porta (con l’aiuto anche del palo) in almeno 4 limpide occasioni. Costretti al time-out per suonare la sveglia dopo solo cinque minuti, il San Giacomo si ritrova e riesce a mettere la testa nell’area avversaria anche se senza incidere. Proprio nel momento migliore dei giacomini arriva il contropiede del tre a zero finale condotto alla grande ancora da Donattini.
Onore alla Filomarket che certamente potrà dire la sua fino alla fine del campionato ed ha meritato la vittoria.
Il San Giacomo lotta fino al tre a zero con tutte le sue forze, ma nulla può contro una formazione certamente più attrezzata tecnicamente e fisicamente.

Fonte MARZA REUTERS