Grande freddo allo stadio Cappeletti di Zello, circa 10° C, dove sabato 12 novembre 2011 si è giocata l'8° giornata di campionato. Si sono confrontate le squadre "Tra sogno e realtà" e l"Olvi San Giacomo".
Alle 15 esatte si aprono le ostilità. Primi passaggi del "Tra sogno e realtà" che si affaccia all'area avversaria, ma appena recuperata la palla, l'Olvi San Giacomo lancia il suo attaccante Facco che al terzo minuto dribbla il portiere avversario e insacca.
Gelato lo stadio di Zello. Il Tra sogno e realtà riparte da centrocampo e con una serie di passaggi, riesce a ristabilire la parità un minuto più tardi, grazie all'inserimento del suo attaccante che frega il portiere avversario in uscita: 1-1 dopo appena 4 minuti.
Poi la partita che prometteva benissimo, dopo un avvio arrembante, cambia volto: l'Olvi smette di giocare e pensa solo a difendersi. Il Zello ci prova in tutti i modi, ma grazie all'attenta difesa, ed al bravissimo portiere del San Giacomo, che ha sventato almeno tre occasioni nette, riesce ad andare negli spogliatoi mantenendo il risultato di parità.
Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo: Tra sogno e realtà attacca a più non posso, e l'Olvi San Giacomo si difende.
Poi al quindicesimo della ripresa, dopo un'azione insistita arriva un tiro da fuori area dei un centrocampista del Zello che deviato dalla schiena del difensore del San Giacomo, finisce alle spalle dell'incolpevole e spiazzato portiere: Zello 2 San Giacomo 1.
Ancora dieci minuti di arrembaggio del Zello, poi le forze cominciano a venir meno ed ecco che il San Giacomo si rianima. Prende più spesso l'iniziativa ed arriva sovente nell'area avversaria, ma senza trovare la porta.
Poi al secondo minuto di recupero l'episodio che avrebbe potuto cambiare la partita: il San Giacomo cerca il pareggio e si trova nell'area avversaria con un po' di mischia; tiro, rimpallo del portiere che rimette al centro il pallone… nuovo tiro e rete. L'arbitro annulla per fuorigioco di un giocatore dell'Olvi San Giacomo che stava correndo verso il centro dell'area, ma che al momento del goal era dentro la rete avversaria, quindi teoricamente fuori dal gioco e non in fuorigioco.
Il punteggio finale è stato anche troppo ingeneroso per il Tra sogno e realtà, che avrebbe meritato un risultato molto più rotondo per il gioco espresso per quasi sessanta minuti. Un plauso particolare alla difesa ma specialmente al portiere Morier del San Giacomo, che ha evitato una "Caporetto" per la sua squadra.
(questa foto è dedicata a Morier immortalato in una sua strepitosa parata)
Dai ragazzi concentrati e ritrovate il gioco che avete espresso nelle prime partite.
Sempre e soltanto FORZA OLVI SAN GIACOMO!!!
by Enzo