venerdì 30 aprile 2010

FOTO DI SQUADRA CELEBRATIVA

Finito il campionato (resta da giocare la coppa CSI che di fatto è una competizione a parte), il San Giacomo si riunisce per farsi fare una foto di squadra.
Liverani, fotografo della squadra, mette l'autoscatto e poi corre a posizionarsi al centro del gruppo. Si può notare Coach Marzari vestito di nero in seconda fila.
Gli altri nomi li lasciamo indovinare a voi.

mercoledì 28 aprile 2010

GUARDIAMO LA PARTITA INSIEME

Stasera per gli interisti, e anche per chi ha voglia di guardarsi una semifinale di champions in baracca, ci si trova alle 20:15 al chiosco Dolce Vita (parco tozzoni) per guardare la partita sul grande schermo.

ANCHE I SANTI CI HANNO VOLTATO LE SPALLE

Con molto dolore nel cuore, scrivo oggi quest'articolo, che ho procrastinato sperando di poter dare buone notizie. Il San Giacomo ha perso le ultime tre partite rispettivamente: il 17-04-10 San Giacomo 0 - 2 Afflitti Lattonieri; 21-04-10 Metalrecinzioni 5 - 0 San Giacomo; 27-04-10 Andrea impianti 2 - 0 San Giacomo.
Un vero peccato! Nessuno di noi si era illuso di vedere il San Giacomo in vetta alla classifica, ma tutti speravamo potesse fare qualche punto in più. Nel girone di ritorno non è stato fatto nemmeno un punto, ed i “santi” si sono fermati a quota 8.
A onor del vero, va detto che grosso peso hanno avuto gli infortuni, le squalifiche ed infine il maltempo che ha costretto la squadra ad allenamenti saltuari.
I risultati delle ultime tre partite, sono pesanti ma in gran parte poco veritieri. Con gli Afflitti Lattonieri ed Andrea impianti il San Giacomo se l'è giocata alla pari, anche se non ha mai trovato quel guizzo sufficiente per fare proprie le partite.
Il risultato più falso è quello contro il Metalrecinzioni. La chiave di svolta è stato il grosso infortunio al nostro portierone Andrea Liverani, sostituito egregiamente da Davide Scheda. Immaginatevi in un muro, un mattone che si rompe e viene sostituito da uno della fila superiore. Poi al posto di quest'ultimo ne viene aggiunto uno che non faceva parte del muro originale: delle fessure restano e il Metalrecinzioni ha trovato questi microscopici varchi e vi si è infilato come l'acqua nelle crepe. Grosso merito va alla determinazione del Metalrecinzioni che ha continuato a crederci fino alla fine.
Anche nell'ultima partita, giocata contro Andrea Impianti, si è sentita molto l'assenza di Live in porta e di conseguenza di Davide come centrale difensivo. Veramente, Davide ha manifestato grandi doti di portiere, con guizzi di classe, ma si è sentita molto la sua assenza nel centro della difesa.
Nonostante il San Giacomo abbia perso, è stata una partita in discussione fino all'ultimo: i “santi” hanno avuto ottime occasioni per segnare specialmente nel secondo tempo senza mostrare di avere quel calo fisico, riscontrato in altre partite.
Con la retrocessione in tasca, non ci resta che darci appuntamento per la coppa CSI.

By ENZO

giovedì 15 aprile 2010

RIGORE E' QUANDO ARBITRO FISCHIA [Vujadin Boskov]

Purtroppo, è con l'amarezza nel cuore che devo constatare come ancora oggi, le parole del famosissimo ex allenatore Vujadin Boskov siano vere. Per tutti coloro che sabato 10 corrente mese, alle ore 15,00 si trovavano nei pressi dello stadio di Sasso Morelli, quello che sto per scrivere non sarà nuovo, ma farà riaffiorare un gusto amaro in bocca: sì, è proprio il sapore della bile e acido gastrico che un “d-eficente” di arbitro è riuscito a provocare in tutti noi.
Si è giocato un nuovo capitolo del campionato, che vedeva San Giacomo contro Pizzeria D'Azeglio. Partita importante perché per il San Giacomo voleva dire giocare con una diretta concorrente per non retrocedere e la parola d'ordine era “fare punti”.
La partita si era messa come meglio non poteva: al 35° del primo tempo, una punizione di Daniel Masala ha portato in vantaggio la “Gloriosa” (ovviamente il San Giacomo), facendo vibrare tutta Sasso per l'ovazione dei tifosi. Le due squadre giocavano a viso aperto con rovesciamenti di fronte. Il San Giacomo spingeva a centrocampo mettendo le tre punte spesso in condizione di tirare. La Pizzeria era costretta invece a tirare da molto lontano. Il primo tempo si conclude con la “Grandissima” in vantaggio per 1 a 0.
Fino a questo punto l'arbitro ha svolto mediamente male, come tutti gli altri suoi colleghi, il suo sporco lavoro, che a dire la verità non è stato nemmeno complicato.
Nel secondo tempo le cose cambiano: non per via dei cambi nella Pizzeria, ma perché il San Giacomo si è vista costretta a giocare contro qualcuno che assolutamente non voleva perdere: l'arbitro.
Al 10° della ripresa la Pizzeria pareggia i conti con una bella azione in velocità, uno due, e risultato cambia: 1 a 1. Poi l'arbitro ha preso in gioco le redini della partita e l'ha fatta letteralmente deragliare. Difficile contestare un episodio, perché l'arbitro può accampare mille scuse, ma non si può non contestare una decisione arbitrale che vada contro il regolamento. Gli animi si stavano scaldando e quel fenomeno di un direttore di gara ha pensato bene di gettare benzina sul fuoco. Già nel primo tempo, il nostro mister Luca Marzari, aveva richiesto un time-out con possesso di palla all'avversario, e questo non gli era stato concesso. Ora il mister, giustamente ha suggerito all'arbitro di aggiornarsi sul regolamento che quest'anno non prevede la necessità del possesso palla e recita: “Ogni squadra, nel corso dei due tempi di gioco, può chiedere una sospensione della durata di 2’ ciascuna. Tali sospensioni del gioco, possono essere richieste dall’allenatore presente in panchina o, in mancanza, solo ed esclusivamente dal capitano della squadra” [http://www.csiimola.it/upload_documenti/645_Regolamento%20Calcio%20a%2011%202009%202010.pdf ].
Quindi il mister aveva pienamente ragione.
Nel secondo tempo lo show prosegue. L'arbitro ha cominciato ad ammonire sempre e soltanto i nostri per comunissimi falli di gioco, mani involontarie, richieste di attenzione; il mister ha chiesto un cambio, ovviamente a gioco fermo, e l'arbitro ha fatto cominciare l'azione, fregandosene letteralmente.
L'arbitro perde completamente la testa e concede un rigore inesistente alla Pizzeria, che trasforma e passa in vantaggio. Tra il difensore e l'attaccante c'era mezzo metro “di luce”. L'arbitro dovrebbe spiegare chi ha fatto fallo: o il nostro Angelo Riondato è “Mister Invisibile” o il cascatore della Pizzeria è stato falciato da un fantasma in maglia arancione. Questo fantasma, però, è stato visto solo dall'arbitro in quanto dotato di poteri straordinari [cfr Ghost Whisperer].
In questa occasione il nostro guardalinee Maurizio Turri, si è avvicinato alla bandierina e si è scatenato il pandemonio. L'arbitro ha sgridato con Turri, dicendo che doveva rimanere a centrocampo. Il mister ha chiesto di poter vedere in quale comma del regolamento fosse scritto, ed è stato espulso dal campo.
In...cavolatissimi i nostri hanno ripreso la partita.
I n c r e d i b i l e. Non contento, l'arbitro è riuscito ad espellere Giorgio Magliocca, perché dopo aver commesso un normalissimo fallo, il giocatore della Pizzeria ha avuto una reazione violenta, lasciando entrambe le squadre in 10.
In conclusione, Boskov era veramente un profeta del calcio! Va ricordato inoltre, che quando l'arbitro scende in campo, ha sempre voglia di vincere e vince!

By ENZO

giovedì 8 aprile 2010

FIOCCO AZZURRO, E' ARRIVATA LA CICOGNA!

Un grandissimo benvenuto, da parte di tutta la squadra, all'erede della Prestigiosa Casata Coffey.
E' nato un bel frugoletto, certamente figlio di suo padre, del modico peso di 4.100 Kg!!!

COMMENTO A CALDO DEL NOSTRO AMMINISTRATORE DELEGATO NEL POST PARTITA

Ragazzi che emozioni ieri sera!!! A momenti godevo come un riccio, sul 2 a 1abbiamo anche sognato, ma la cosa bella secondo me è che nonostante le assenze gli allenamenti fatti male per un motivo o per l’altro la squadra è viva.
Peccato un risultato avrebbe dato più morale ma aver giocato così e aver messo in difficoltà la prima deve essere vista come una prestazione convincente.

mercoledì 7 aprile 2010

SAN GIACOMO, CUORE DA LEONE

Il 6 Aprile, in una fresca e umida serata zolinese, si sono dati battaglia il Zolino CS padroni di casa, ed i leoni del San Giacomo.
Gli spalti gremiti ospitavano ben dieci persone, divise equamente tra le due formazioni. I tifosi zolinesi dapprima baldanzosi perché sicuri della vittoria, hanno invece sofferto per circa un'ora.
Il San Giacomo batte il calcio d'inizio e subito spinge il Zolino nella sua metà campo. Non ci si aspettava un avvio così veemente dei nostri leoni, tanto che anche gli avversari restano attoniti e faticano ad impostare la manovra: passaggi sbagliati, disattenzione e nervosismo.
Poi anche il Zolino entra in partita: due belle squadre, attente, che si fronteggiano a viso aperto, con continui rovesciamenti di fronte. Per la formazione del San Giacomo, il mister Luca Marzari, ha pensato una soluzione inusuale, ma che si è rivelata molto valida: tra i pali Andrea Liverani; la difesa a tre: alla destra Diego Gaddoni, centrale Davide Scheda ed alla sinistra la novità Giorgio Magliocca che normalmente gioca a centrocampo; il pacchetto di centrocampo era composto da Claudio Minardi, Federico Scardovi, Francesco Paragliola e Lager Simone; i bomber erano Daniel Masala centravanti, Andrea Del Giudice alla sinistra e Antoine Borice Anafack alla destra.
Formazione spregiudicata, con il sacrificio di Giorgio in difesa: queste due mosse hanno completamente preso in contropiede il Zolino che alla mezz'ora del primo tempo capitola: Paragliola lancia lungo Borice che si invola sulla fascia fino a raggiungere il fondo; ritorna sui suoi passi scartando il diretto avversario, poi si trova davanti al portiere. Tiro debole ma il portiere non riesce a trattenere, Daniel Masala appostato come un falco al centro si trova la palla tra i piedi e non può fare altro che segnare l'uno a zero per il San Giacomo. Esplode la curva Giacomina, ammutolita quella Zolinese. Va detto che in precedenza il Zolino aveva centrato una traversa con un bel tiro da fuori area. Borice, per tutto il primo tempo e buona metà del secondo è stato la spina nel fianco della retroguardia Zolinese, con gambe e polmoni sempre pronti a pungere. Da menzionare una strepitosa parata di Liverani che ha messo alto una punizione ben calciata. Ottimo primo tempo del San Giacomo.
La ripresa si apre con il pareggio del Zolino avvenuto al secondo minuto di gioco: tiro dal vertice destro dell'area, velo di un giocatore del Zolino che ha ingannato anche il nostro Federico, palla in rete per l'uno a uno. Tutto da rifare. La partita si mantiene su ritmi elevati, ed al quindicesimo nuova incursione di Borice, passaggio per Daniel che viene anticipato dal difensore zolinese il quale spiazza il proprio portiere: due a uno, forza ragazzi!!!! Qui i tifosi sugli spalti hanno cominciato a sognare, e guardare freneticamente il cronometro.
Ora il San Giacomo comincia ad accusare i primi cedimenti: stanchezza in primis e forse un po' di paura di vincere.
Il Zolino, come un'animale da preda fiuta la paura dei nostri ragazzi e si butta a capofitto verso la porta protetta da un bravissimo Andrea Liverani, e dai suoi tre cavalieri. Dagli sviluppi di un calcio d'angolo svetta un giocatore del Zolino e purtroppo pareggia: due a due.
Iniziano le sostituzioni da una parte e dall'altra; entra Angelo Riondato al posto di Lager Simone, Visani Maicol al posto di Daniel Masala. Il mister sposta così Francesco come centravanti e Maicol come centrale assieme a Federico. Nel finale esce anche Giorgio Maglioccha sostituito da Andrea Lanzoni.
Poi nei 15 minuti finali, la stanchezza si è attanagliata alle gambe dei nostri, rallentandoli: ha parimenti anche indebolito la vista dell'arbitro che non vede un clamoroso fuorigioco contro il Zolino che si invola con un suo giocatore sulla fascia sinistra, mette al centro per un altro giocatore in fuorigioco, che a tu per tu col portiere non sbaglia: tre a due. A cinque minuti dallo scadere replica del terzo gol e la nostra squadra capitola per la quarta volta.
Partita molto piacevole, giocata bene, tatticamente perfetta. Peccato il finale che non dice la verità del campo, a mio avviso un pareggio sarebbe stato più veritiero. Da Imola è tutto, Zolino batte San Giacomo quattro a due.

By ENZO

giovedì 1 aprile 2010

A BOTTA CALDA

E' andata come peggio non poteva. La partita di ieri sera si è chiusa a netto vantaggio del Rifugio, che ora guarda alla salvezza più serenamente. Per quanto riguarda noi la discesa in serie B è ormai un dato acquisito. Non entro nel merito della partita di Sasso Morelli perchè sarei polemico e chi era al campo si è senz'altro fatto la sua idea. Ringrazio gli uomini che erano in campo che finalmente sono riusciti a dare tutto (almeno fino a che la partita era aperta), ringrazio lo sparuto pubblico che, nonostante la Champion's si è “preso su” per venire a fare due urli in mezzo alla campagna.
Ora ci restano le partite con Dolce Vita (6.4 ore 21), Pizzeria D'Azeglio (10.4 ore 15), Afflitti Lattonieri (17.4 ore 15), Metalrecinzioni (21.4 ore 20.30) e Andrea Impianti. Chiedo a voi di terminare questo campionato salvando la faccia e mettendo alle spalle le squadre che devono stare dietro di noi. Giochiamo sereni, ma giochiamo per vincere. Anche senza pressioni ci si può dare come ieri sera.

Buona Pasqua a tutti.

Il mister

Fonte MARZA REUTERS