AAA.... Trovasi/Cercasi ancora

Mercoledì 16 cm si è giocata a San Prospero la partita tra la "Pizzeria D'Azeglio" ed il San Giacomo.

Premesso che è stata una bella partita, veniamo ora nella spiegazione del titolo di questo nuovo post.

TROVASI: in questa ultima partita, i nostri "santi" hanno trovato gioco, carattere e grinta. Il gioco espresso in campo è stato veramente brillante specialmente nel secondo tempo, con squadra abbastanza corta, passaggi tra difesa e centrocampo, punte che sapevano tenere la palla ed aspettare le salite delle ali. I nostri campioni non sembravano nemmeno le stesse persone che erano scese in campo la settimana prima (pur senza limoncello). Il carattere del San Giacomo si è visto quando, sotto di un gol ha saputo reagire pareggiando ad opera di Alessandro Conte, ed accorciando le distanze sul 4-2, grazie a Daniele Moscatiello. Durante tutta la partita, i nostri campioni hanno messo in campo una grinta esemplare, correndo e creando non poche paure alla difesa avversaria.

CERCASI ANCORA: purtroppo per noi, la prima cosa che ancora non abbiamo trovato è la vittoria... una vittoria guadagnata sul campo di gioco. Anche questa partita si è conclusa con un risultato che va ben oltre il gioco espresso dai nostri avversari. Il D'Azeglio ha portato a casa la partita con il risultato di 5-2; sinceramente un parziale troppo pesante per quello che si è visto in campo. Un'altra cosa che il San Giacomo sta ancora cercando è un modulo di gioco affidabile, con una formazione stabile ed equilibrata... quasi da poter giocare a memoria senza perdere tempo ad individuare il nostro compagno di squadra, e un po' di malizia in più (tutto questo forse avverrà nel tempo). Ancora si cerca un po' di quella fortuna che quest'anno sembra aver baciato tutti tranne noi... e per dirla con le parole di Mingardi: "I disen c'la furtona l'è cieca, l'aj ved benessum perché l'è na vita clam schiva" (dicono che la fortuna sia cieca, ci vede benissimo perché è una vita che mi evita). Da ultimo, il San Giacomo cerca un portiere; e sì cari lettori quelle persone che avete potuto vedere giocare in porta, realmente sono due ali. Si sono offerti di ricoprire questo ruolo ingrato, nonostante non ne avessero molta voglia. A Claudio Minardi e a Cristian D'Ovidio, vanno tutti i nostri ringraziamenti ed applausi per averci permesso di poter giocare con una formazione al completo.

Speriamo che nelle ultime partite che restano ancora da giocare, sappiamo mantenere il livello di gioco trovato e tutto il positivo della squadra e di risolvere almeno alcune delle situazioni negative sopra elencate.

by Enzo

Giocata la prima di ritorno

Come i numerosissimi tifosi già sanno, è cominciato il girone di ritorno..... ma il copione e le battute sono quelle vecchie dell'andata. Questa volta i nostri "santi" hanno in cassato 6 palle dal Zello.

Tante erano le speranze dei giocatori e dei tifosi per una sorprendente ripresa nel girone di ritorno, ma purtroppo si deve aspettare ancora. Fin dalle prime battute la partita si è messa in discesa per il Zello che ha trovato la via del gol dopo soli 5 minuti dal fischio d'inizio. Questo ha disorientato pesantemente il San Giacomo, facendolo tremare come un pulcino ferito, invece di dare quello scatto di grinta e di voglia di rivalsa contro gente che, ancor prima della partita, si pavoneggiava negli spogliatoi, definendo l'incontro: "...meglio di una partitella di allenamento".

Eppure gli allenamenti fatti in precedenza, avevano dato un gran morale alla squadra: si giocava la palla e si trovavano gli spazi giusti per andare al gol; passaggi veloci, fatti sulla corsa, movimento senza palla.... ma quel gol a freddo ha raggelato i nostri "santi". A poco sono valsi i cambiamenti di modulo e di giocatori.

Dovendo esprimere un'opinione personale sulla partita, abbiamo giocato con la paura di perdere nel cuore, contratti e smarriti, senza quella scioltezza e disinvoltura dovuta per un campionato che ormai penso abbia ben poco da dire.

Forse prima della partita, giusto per scioglierci un po' e giocare con più rilassatezza, non farebbero male un paio di bicchierini di limoncello.... così, in amicizia, per scaldare il cuore ruggente del San Giacomo.

by Enzo