Caldo umido in quel di Sasso Morelli, l' 8 ottobre 2011, alle ore 15,00, quando un fischio taglia l'aria per dare inizio alla sfida. Questa terza giornata, vede protagonisti il San Giacomo, la squadra di casa, e gli Amatori CSPT.
Subito il San Giacomo fa girare bene la palla: bei passaggi, belli i movimenti dei giocatori senza palla, si imposta, si scatta ed in breve si è a ridosso della porta avversaria. Presi alla sprovvista da un inizio arrembante del San Giacomo, gli Amatori si trovano spiazzati e capitolano al 10 minuto circa, grazie al goal di "Facco", un appoggio sotto misura, derivato da un'azione insistita.
Il gioco è spumeggiante: la squadra copre bene, recupera palla e subito imposta l'azione di rimessa, affidandosi alla velocità delle sue ali, che spessissimo giungono nei pressi della porta avversaria.
Pian piano però, gli Amatori, sembrano svegliarsi dal torpore della sorpresa e cominciano a prendere le misure ai Santi. Nel giro di poco gli ospiti riescono ad affacciarsi alla "santa" area, ma senza conclusioni in porta degne di questo nome. Il San Giacomo si limita a controllare e a pungere non appena ne ha l'occasione, sprecando a più riprese invitanti palle goal. Un esempio su tutti è il clamoroso parapiglia nell'area ospite, verso la fine del primo tempo: la palla non vuole oltrepassare la linea di porta e nonostante le tre conclusioni da breve distanza, il tutto si conclude con una deviazione oltre la linea di fondo.
Tutto sembra andare bene per il San Giacomo, ma deve impensierire il fatto che gli ospiti mantengano la palla e riescano a farla girare.
Primo tempo conclusosi (dopo un abbondante quanto inspiegabile recupero di 4 minuti) sul punteggio di 1 - 0 per il San Giacomo.
Tutto sembra andare bene per il San Giacomo, ma deve impensierire il fatto che gli ospiti mantengano la palla e riescano a farla girare.
Primo tempo conclusosi (dopo un abbondante quanto inspiegabile recupero di 4 minuti) sul punteggio di 1 - 0 per il San Giacomo.
I Santi hanno giocato un primo tempo brillante, anche se hanno sprecato molto.
Nei primi minuti (mentre il sottoscritto sorseggiava un caffè al circolo di Sasso) la doccia fredda del pareggio degli ospiti.
1 - 1 tutto da rifare.
Il San Giacomo non si abbatte, anche se il pareggio subìto, lascia i nostri Santi un po' frastornati. Il gioco è meno lucido e più lento: vede i padroni di casa attendere le mosse del nemico per partire in contropiede che molto spesso termina in un nulla di fatto. Gli Amatori capiscono il momento di difficoltà dei Santi e spingono: lancio per gli attaccanti, che scattano e spesso si trovano in area a tu per tu con l'uomo... per fortuna anche gli ospiti non sembrano particolarmente lucidi sotto porta e sbagliano buone occasioni per il raddoppio.
Poi, come nei migliori film d'orrore, la tensione sale in campo, la difesa Giacomina comincia ad arrancare, sfociando in un fallo di mano in area da parte di Palli: rigore e cartellino giallo per il fallo... dialogo breve ma serrato tra il giocatore e l'arbitro... espulsione per Matteo. Ora non sappiamo bene la dinamica dell'accaduto, ma rumors ci informano di una frase detta dal giocatore all'arbitro, che non possiamo riportare in queste righe... ma chiediamo la prova tv (forse è meglio di no per non peggiorare la situazione del centrale giacomino).
Fischio... tiro... Morier indovina il lato ma può solo sfiorare la palla che finisce inesorabilmente in rete. Punteggio nuovamente cambiato a Sasso: San Giacomo 1, Amatori CSPT 2.
"Questa proprio non ci voleva" commenta la numerosa folla sugli spalti, memori dell'anno passato. Ma questo signori è un anno nuovo e si vede da molte cose.
Girandola di cambi per entrambe le formazioni; tensione in campo con falli e proteste varie; insulti dal pubblico verso il nostro Ale, che rimane di ghiaccio e non rischia l'espulsione replicando. Grande Ale!!!
Ma il San Giacomo non ci sta a perdere e ricomincia a giocare. Palla ben manovrata a centrocampo (a volte un po' troppo a lungo... vero P.?) lancio per le ali e proprio in una di queste azioni arriva il pareggio ad opera di Andrea Del Giudice, che incuneandosi sulla sinistra dell'area, prima di cadere, lascia partire un tiro che si insacca sotto l'incrocio avversario: 2-2 palla al centro.
C'è grande gioia sugli spalti, con cori festosi ed un principio di ola (non è vero, ma ci piacerebbe vederla un giorno).
La partita sembra non finire mai, considerando il fatto che un punto è sempre meglio di niente... ma questo non è nelle corde del San Giacomo: a 5 minuti dal termine più recupero (altri 7 minuti, forse Matteo non aveva tutti i torti circa l'arbitro!), punizione dal limite per il San Giacomo: batte Marco Ragazzini.... e realizza una splendida punizione insaccando la palla sotto l'incrocio del palo lontano.
Gioia ed esultanza nella panchina giacomina; il mister Masala rivendica a sé ed alle sue scelte la probabile vittoria.
Probabilità che si realizza in pieno poco dopo... triplice fischio, e tutti negli spogliatoi.
Devo fare i complimenti a tutta la squadra per il bel gioco espresso per largo tempo della partita e per come ha saputo mantenere la lucidità necessaria per vincere una partita che sembrava compromessa.... bravi ragazzi!!!
by Enzo